La Regione Toscana ha approvato il sottoprogramma apistico per la stagione 2023
Forma di sostegno
Le percentuali di contributo erogabili per le diverse azioni sono le seguenti:
4.1 Intervento A – Servizi di assistenza tecnica, consulenza, formazione, informazione e scambio delle migliori prassi, anche tramite la creazione di reti, agli apicoltori e alle organizzazioni di
apicoltori:
AZIONE A1 – beneficiari forme Associate
Corsi di aggiornamento e di formazione rivolti a apicoltori, imprese, enti e associazioni e loro dipendenti pubblici e privati
Contributo 100%
A2 Assistenza tecnica e consulenza alle aziende Contributo 90%
4.2 Intervento F – Promozione, comunicazione e commercializzazione, comprese azioni di monitoraggio del mercato e attività volte in particolare a sensibilizzare maggiormente i
consumatori sulla qualità dei prodotti dell’apicoltura:
AZIONE F1 – Beneficiari – Forme Associate
Attività di informazione e promozione finalizzate ad aumentare la sensibilità dei consumatori
Contributo 100%
4.3 Intervento B – Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali, nonché altre azioni:
AZIONE B1 – beneficiari Forme Associate
Lotta a parassiti e malattie Contributo 75%
4.4 Intervento B Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali, nonché altre azioni:
Beneficiari – Apicoltori
Contributo 60%
B3 Ripopolamento patrimonio apistico
B4 Razionalizzazione della transumanza
B5 Acquisto di attrezzature e sistemi di gestione
Il contributo massimo erogabile per beneficiario non può essere superiore:
– a euro 5.000,00 sulla Azione B3;
– a euro 20.000,00 sulle Azioni B4 e B5.